Di Redazione William Hill News
11 Luglio 2020
Lewis Hamilton si conferma il re della pioggia. Quando c’è acqua in pista nessuno è bravo come lui e così oggi si è andato a prendere la sua pole position numero 89, ritoccando il suo record di miglior poleman di tutti i tempi. Il campione del mondo in carica sembra intenzionato a riscattarsi per il quarto posto ottenuto la settimana scorsa nel GP d’Austria a causa della penalità di 5 secondi che gli ha fatto perdere due posizioni (era arrivato secondo). Sulla stessa pista, il Red Bull Ring, ma con un asfalto decisamente diverso rispetto a sette giorni fa, Hamilton è stato il più veloce nelle qualifiche del GP di Stiria, mentre il suo compagno di scuderia Valtteri Bottas, dominatore nel primo GP della stagione sia in qualifica sia in gara, questa volta deve accontentarsi del quarto posto nella griglia di partenza.
Accanto a Hamilton in prima fila ci sarà Max Verstappen, salvo penalità dell’ultima ora. L’olandese della Red Bull, infatti, ha ottenuto il secondo miglior tempo, ma in Q1 potrebbe non aver rallentato a sufficienza mentre nell’ultimo settore erano state esposte le bandiere gialle. Ricordiamo che la settimana scorsa Hamilton ha perso tre posizioni per lo stesso problema e i commissari di gara, che inizialmente avevano deciso di non punirlo, hanno poi cambiato idea poco più di un’ora prima del via della gara, dopo un ricorso della Red Bull che aveva portato nuove prove video.
Continua a sorprendere positivamente la McLaren, che avrà Carlos Sainz in seconda fila, mentre Lando Norris parte dalla quinta, dopo che è stato penalizzato di tre posizioni per non aver rallentato nella prima sessione di prove libere mentre erano state alzate le bandiere gialle, cosa che l’ha fatto scivolare dalla sesta alla nona posizione. Molto bene la Renault, in particolare Esteban Ocon, che partirà dalla terza fila, mentre per le Ferrari, nonostante tutti gli sforzi compiuti dai meccanici e gli ingegneri durante la settimana, la situazione è la stessa di una settimana fa, anzi, anche peggiore: hanno guadagnato la decima e undicesima posizione, ma Leclerc è stato penalizzato di tre e partirà dalla 14esima. L’unica differenza rispetto alle qualifiche della scorsa settimana, infatti, è stata che mentre sette giorni fa Leclerc è partito davanti a Vettel, questa volta c’è il tedesco in quinta fila e il monegasco, che sarebbe dovuto stare nella sesta, si ritrova in settima fila per aver ostacolato Daniil Kvyat durante la Q2. Ricordiamo che nel GP d’Austria Leclerc è riuscito a salire sul podio arrivando secondo al termine di una gara ricca di colpi di scena. Anche domani, per rivedere una Ferrari sul podio, serviranno tanti, forse troppi colpi di fortuna…
F1 GP Stiria 2020: come sono andate prove libere e qualifiche
Nelle prime prove libere del venerdì, il migliore è stato Sergio Perez della Racing Point. Il pilota messicano ha girato in 1:04.867 confermando quanto di positivo ha fatto vedere già la settimana scorsa, ma non è poi riuscito a capitalizzare la sua ottima prestazione nelle qualifiche a causa della pioggia, che ha decisamente penalizzato la sua guida. Dietro di lui nella FP1 si è piazzato Max Verstappen, il padrone di casa con la Red Bull, a +0.096, subito dietro le Mercedes di Bottas (+0.222) ed Hamilton (+0.253), mentre per trovare le Ferrari bisogna scorrere la classifica fino al decimo tempo di Vettel (+0.903) e il dodicesimo di Leclerc (+0.970).
Nella seconda sessione di prove libere è stato Verstappen il più veloce: l’olandese ha girato in 1:03.660, davanti a Bottas (+0.043) e le due Racing Point di Perez (+0.217) e Stroll (+0.581), mentre Hamilton ha ottenuto solo il sesto tempo (+0.688) dietro alla Renault di Sainz (+0.673). Ancora malissimo le Ferrari con Leclerc nono (+1.046) e Vettel addirittura sedicesimo (+1.953). La FP3 che si sarebbe dovuta effettuare questa mattina è stata annullata a causa della pioggia che ha costretto anche a posticipare le qualifiche.
La Q1, infatti, è cominciata con tre quarti d’ora di ritardo e ha visto Lewis Hamilton dominare in 1:18.188 davanti a Verstappen (+0.109) e Norris (+0.316), mentre per quanto riguarda le Ferrari Vettel ha registrato il decimo tempo (+2.055) e Leclerc l’undicesimo (+2.683), anche se poi, come abbiamo visto, il giovane monegasco è stato retrocesso in quattordicesima posizione. I primi cinque piloti eliminati sono stati Kimi Räikkönen e Antonio Giovinazzi dell’Alfa Romeo Racing, Sergio Perez della Racing Point, Nicolas Latifi della Williams e Romain Grosjean della Haas che è finito subito nella ghiaia e non ha registrato nemmeno un tempo.
Nella Q2 Hamilton ha continuato a comandare con un tempo di 1:17.825, seguito ancora da Verstappen (+0.113) e Norris (+0.623). Le Ferrari si sono contese l’ultimo posto nella Q3 e questa volta l’ha spuntata Vettel, che ha ottenuto il decimo tempo in 1:19.545, mentre Leclerc in 1:19.628 è stato il primo degli esclusi davanti a George Russell della Williams, Lance Stroll della Racing Point, Daniil Kvyat dell’AlphaTauri e Kevin Magnussen della Haas.
Nella Q3 la lotta per la pole position è stato un affare tra Mercedes e Red Bull e ha visto Lewis Hamilton farla ancora una volta da padrone, seppur con un tempo più alto di 1:19.273, mentre Verstappen in 1:20.489 ha dovuto accontentarsi del secondo posto e Bottas in 1:20.701 è stato superato anche da Carlos Sainz che con la sua McLaren ha girato in 1:20.671. Vettel, sempre di oltre un secondo dietro le Mercedes, in 1:21.651 ha ottenuto solo la decima posizione nella griglia di partenza.
Qualifiche F1 GP Stiria 2020: la griglia di partenza
Qui di seguito vediamo la griglia di partenza ricordando che Lando Norris (McLaren) è stato penalizzato di tre posizioni per il sorpasso su Gasly, compiuto in regime di bandiere gialle durante le prime prove libere del venerdì, e Charles Leclerc ha ottenuto la stessa penalità per aver ostacolato Daniil Kvyat in Q2.
Prima fila:
1) Lewis Hamilton (Mercedes)
2) Max Verstappen (Red Bull)
Seconda fila:
3) Carlos Sainz Jr. (McLaren)
4) Valtteri Bottas (Mercedes)
Terza fila:
5) Esteban Ocon (Renault)
6) Alexander Albon (Red Bull)
Quarta fila:
7) Pierre Gasly (Alpha Tauri)
8) Daniel Ricciardo (Renault)
Quinta fila:
9) Lando Norris (McLaren)
10) Sebastian Vettel (Ferrari)
Sesta fila:
11) George Russell (Williams)
12) Lance Stroll (Racing Point)
Settima fila:
13) Daniil Kvyat (Alpha Tauri)
14) Charles Leclerc (Ferrari)
Ottava fila:
15) Kevin Magnussen (Haas)
16) Kimi Raikkonen (Alfa Romeo)
Nona fila:
17) Sergio Perez (Racing Point)
18) Nicholas Latifi (Williams)
Decima fila:
19) Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo)
20) Romain Grosjean (Haas)
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