Si completa tra domenica 8 e lunedì 9 marzo, rigorosamente a porte chiuse, la 26a giornata di Serie A con le partite rinviate lo scorso weekend a causa dell’emergenza coronavirus. Fari puntati soprattutto sul big match tra Juventus e Inter, che si giocherà dopo settimane farcite di polemiche, ma nel menu ci sono altre cinque partite.

Parma-Spal: ultima chiamata per Di Biagio?

Domenica alle 12:30 si gioca il lunch match tra Parma e Spal: per la squadra allenata da Gigi Di Biagio sembra essere una sorta di ultima chiamata per la salvezza. I ferraresi sono ultimi in classifica con 15 punti e le giornate a disposizione sono sempre meno per sperare ancora in un miracolo. Al Tardini, dunque, i biancazzurri punteranno a fare tre punti senza calcoli, ma ovviamente i Ducali di Roberto D’Aversa non regaleranno nulla, poiché vogliono raggiungere al più presto la quota salvezza e sperare magari in qualcosa di più.

Nel Parma non ci sono squalificati, ma saranno indisponibili Laurini, Hernani, Barillà, Scozzarella, Sepe e Inglese. La Spal non avrà lo squalificato Strefezza, oltre agli infortunati D’Alessandro e Cerri.

Probabili formazioni

Parma (4-3-3): Colombi; Darmian, Iacoponi, Alves, Gagliolo; Kucka, Brugman, Kurtic; Kulusevski, Cornelius, Gervinho. All. D’Aversa. (squalif.) in panchina Tarozzi.

Spal (4-3-1-2): E.Berisha; Cionek, Bonifazi, Zukanovic, Reca; Valoti, Valdifiori, Missiroli; Castro; Petagna, Floccari. All. Di Biagio.

Milan-Genoa: Pioli contro Nicola

Alle 15:00 fari puntati su San Siro per il match tra i padroni di casa del Milan e il Genoa. La squadra di Davide Nicola è in ripresa, anche se nell’ultimo turno ha perso in casa contro la Lazio. Quella del Meazza si prospetta una sfida molto combattuta, tra due società che negli ultimi anni si sono anche scambiate tantissimi calciatori. I rapporti societari, però, in questo caso stanno a zero, perché ad entrambe le formazioni servono punti, seppur per motivi diametralmente opposti. I rossoneri guidati da Stefano Pioli con 36 punti inseguono l’Europa, mentre i liguri (quattro risultati utili consecutivi prima della sconfitta con la Lazio) devono tirarsi fuori dalle sabbie mobili della zona salvezza.

Pioli, per l’occasione, dovrà rinunciare con ogni probabilità a Donnarumma, per via del pestone rimediato contro la Fiorentina, ma ritrova Kjaer al centro della difesa. Indisponibili anche Duarte e Krunic. Nicola deve scegliere al centro della difesa tra Romero, non al meglio, e Biraschi, mentre sono indisponibili Lerager, Pajac, Ghiglione, Radovanovic e Sturaro.

Probabili formazioni

Milan (4-2-3-1): Begovic; Conti, Kjaer, Romagnoli, Theo Hernandez; Bennacer, Kessie; Castillejo, Calhanoglu, Rebic; Ibrahimovic. All. Pioli

Genoa (3-5-2): Perin; Biraschi, Soumaoro, Masiello; Ankersen, Cassata, Schone, Behrami, Criscito; Pandev, Sanabria. All. Nicola

Sampdoria-Verona: tanti protagonisti assenti

In contemporanea con Milan-Genoa, si gioca anche Sampdoria-Verona, match che mette in palio tre punti fondamentali soprattutto per i blucerchiati. La squadra allenata da Claudio Ranieri si trova solamente un punto sopra la zona calda della classifica, mentre l’Hellas di Ivan Juric rappresenta indiscutibilmente una delle sorprese di questo campionato. Ottavi in classifica con 35 punti, gli scaligeri potrebbero addirittura puntare  a qualcosa di più di una salvezza tranquilla, ma ovviamente dovranno fare i conti con i padroni di casa, affamati di punti e desiderosi di cancellare la “manita” incassata tra le mura amiche dalla Fiorentina nell’ultimo turno.

Squalificati Murru e Ramirez da una parte, Veloso dall’altra: Ranieri dovrà fare a meno anche di Ferrari, Linetty e Thorsby, mentre Juric avrà l’attacco decimato dalle assenze di Borini e Pazzini.

Probabili formazioni

Sampdoria (4-4-2): Audero; Bereszynski, Tonelli, Yoshida, Augello; Depaoli, Ekdal, Vieira, Jankto; Quagliarella, Gabbiadini. All. Ranieri

Verona (3-4-2-1): Silvestri; Rrahmani, Günter, Kumbulla; Adjapong, Amrabat, Pessina, Lazovic; Zaccagni, Verre; Stepinski. All. Juric

Udinese-Fiorentina: vincerà la prudenza?

Udinese e Fiorentina vogliono allontanarsi il più possibile dalla zona calda della classifica, ragion per cui i tre punti in palio alle 18:00 di domenica saranno particolarmente importanti. Dopo tre pareggi consecutivi i padroni di casa di Luca Gotti tenteranno di far valere il fattore campo, mentre la Fiorentina di Beppe Iachini vuole confermare i progressi visti contro Milan e Sampdoria. Alla fine, però, potrebbe prevalere uno spirito attendista, con le due squadre a dividersi la posta attendendo le mosse delle altre concorrenti per la salvezza.

L’Udinese recupera per l’occasione Nuytinck, ma deve rinunciare ancora a Samir, oltre che a Prodl; tra i viola squalificato Dalbert, indisponibili Ribery e Kouamé.

Probabili formazioni

Udinese (5-3-2): Musso; Larsen, Becao, Troost-Ekong, Nuytinck, Sema; De Paul, Mandragora, Fofana; Okaka, Lasagna. All. Gotti

Fiorentina (3-5-2): Dragowski; Milenkovic, Pezzella, Caceres; Lirola, Duncan, Pulgar, Castrovilli, Igor; Chiesa, Vlahovic. All. Iachini

Juventus-Inter: stop polemiche, ora parla il campo

Alle 20:45 va in scena il big match della 26a giornata di Serie A, il derby d’Italia che si disputerà all’Allianz Stadium in un clima surreale per via dell’assenza del pubblico. Sarà prima di tutto Antonio Conte contro il suo passato, ma sarà anche un esame importante per Maurizio Sarri, tecnico bianconero finito inevitabilmente sotto esame per via delle tre sconfitte rimediate nel mese di febbraio. Da tempo si parla addirittura di possibile esonero per l’ex tecnico del Napoli in caso di ko, ma la Vecchia Signora per tradizione non è solita cambiare guida tecnica a stagione in corso. Si affrontano due tra le prime tre della classe dopo tanti giorni di veleni e polemiche, e anche se non sarà decisiva per lo scudetto, si tratta comunque di tre punti pesantissimi in palio: l’Inter, considerando anche la sconfitta casalinga dell’andata, non si può permettere un altro passo falso che la farebbe scivolare a -9 dai bianconeri, seppur con una gara ancora da recuperare.

Tranne il lungodegente Demiral, tutti disponibili tra le fila della Juventus con Sarri che dovrà sciogliere soprattutto il nodo al centro della difesa: con Bonucci ci sarà Chiellini o de Ligt? Ko Moses, Conte deve decidere chi mandare in campo nel trio difensivo tra Godin e D’Ambrosio (il favorito delle ultime ore); Eriksen verso la panchina.

Probabili formazioni

Juventus (4-3-3): Szczesny; Danilo, De Ligt, Bonucci, Alex Sandro; Bentancur, Pjanic, Matuidi; Cuadrado, Dybala, Ronaldo. All. Sarri

Inter (3-5-2): Handanovic; D’Ambrosio, De Vrij, Skriniar; Candreva, Vecino, Brozovic, Barella, Young; Lautaro, Lukaku. All. Conte

Sassuolo-Brescia: Rondinelle quasi disperate

Il posticipo di lunedì vede di fronte il Sassuolo di Roberto De Zerbi e il Brescia di Diego Lopez. I neroverdi vogliono assolutamente tornare a vincere per avvicinarsi quanto prima possibile alla salvezza matematica, mentre la situazione della squadra di Massimo Cellino è quasi disperata. Solo 16 punti e penultima posizione in classifica, alle Rondinelle non sono serviti a nulla i tanti cambi di allenatore, poiché la rosa non è evidentemente allestita per competere con gli altri calibri di Serie A. Lopez proverà ad inventarsi qualcosa per sorprendere Berardi e soci uscendo dal Mapei Stadium con qualche punto.

Probabili formazioni

Sassuolo (4-3-3): Consigli; Toljan, Ferrari, Romagna, Kyriakopoulos; Locatelli, Obiang, Djuricic; Berardi, Caputo, Boga. All. De Zerbi

Brescia (4-3-1-2): Joronen; Sabelli, Cistana, Chancellor, Martella; Bisoli, Tonali, Dessena; Bjarnason; Balotelli, Torregrossa. All. Lopez

Serie A: i recuperi della 26a giornata

08.03. 12:30 Parma – Spal

08.03. 15:00 Milan – Genoa

08.03. 15:00 Sampdoria – Verona

08.03. 18:00 Udinese – Fiorentina

08.03. 20:45 Juventus – Inter

09.03. 18:30 Sassuolo – Brescia