Di Redazione William Hill News
25 Febbraio 2020
Calcio d’inizio: martedì 25 Febbraio ore 21:00
Luogo: Stadio San Paolo, Napoli
Competizione: UEFA Champions League
Tornano in scena gli ottavi di Champions League: dopo la vittoria dell’Atalanta sul Valencia della settimana scorsa, sarà ora il Napoli la squadra italiana a giocarsi la gara di andata in casa per il passaggio del turno con una spagnola.
Il Barça è certamente avversario molto più temibile del Valencia e la squadra di Gattuso, soprattutto per continuità, non è al momento paragonabile ai mirabolanti uomini di Gasperini; è anche vero però che gli azzurri stanno attraversando un momento decisamente positivo (4 vittorie, 1 sconfitta nelle ultime 5 di campionato) mentre i blaugrana, nonostante un rendimento identico a quello dei partenopei nelle ultime 5 gare di Liga, sono in un momento delicato: gli screzi tra Messi ed Abidal, lo scandalo spy story, l’esclusione dalla Copa del Rey ai quarti di finale per mano dell’Athletic Bilbao e la lunga serie di infortuni hanno destabilizzato l’ambiente e il Napoli potrebbe approfittare di tutto ciò.
Solo 14 uomini a disposizione per Setién, infatti, al suo battesimo in Champions League. Proprio per questo le scelte per una maglia da titolare saranno quasi obbligate e, data l’assenza di nomi altisonanti come Suarez, Dembélé, Jordi Alba e Sergi Roberto, il Barça dovrebbe scendere in campo con una difesa formata da Firpo e Semedo sulle fasce e con Piqué e Lenglet al centro. A centrocampo uno tra De Jong e Rakitic, poi Arthur e Busquets, ed in attacco solo il dubbio su chi affiancare alla coppia Messi-Griezmann, tra la giovane stella Ansu Fati o un più prudente Vidal da schierare dietro le punte.
Anche Gattuso sembra avere le idee abbastanza chiare su chi giocherà. La preoccupazione principale è sempre la stessa, arginare Messi. L’argentino, nonostante le vicende extracampo, è in uno stato di grazia e viene da una prestazione monstre con tanto di 4 gol rifilati al povero Eibar nell’ultima gara di Liga. In porta, tra gli azzurri, dovrebbe esserci Ospina protetto dalla linea difensiva a quattro composta da Manolas-Maksimovic centrali e Di Lorenzo-Mario Rui sulle fasce. A centrocampo dovrebbero trovare spazio Zielinski, Demme e Fabian, mentre per il terzetto d’attacco l’unico dubbio è su chi affiancare alla coppia di esterni Callejon-Insigne, con Mertens favorito su Milik.
Le statistiche ed i precedenti tra le due squadre
– Questo sarà il primo incontro ufficiale tra Napoli e Barcellona: le due squadre si sono affrontate in estate nella prima edizione del Trofeo Liga/Serie A con un formato andata/ritorno. La gara d’andata è stata vinta dal Barcellona per 2-1, al ritorno sono stati ancora i catalani ad imporsi con il risultato di 4-0 (ambo le gare sono state disputate durante la tournée statunitense delle due squadre).
Statistiche Napoli
– Il Napoli è sempre stato eliminato da rivali spagnole in gare ad eliminazione diretta: contro il Real Madrid al 1° turno della stagione 1987-1988 e sempre contro il Real agli ottavi della stagione 2016-2017 (con un doppio 3-1).
– Il Napoli non ha segnato solo in una delle ultime 20 gare casalinghe giocate in Champions allo stadio San Paolo (lo 0-0 contro la Dinamo Kiev nel novembre 2006). Gli azzurri arrivano a questa sfida con una striscia di 7 risultati utili consecutivi in casa (5 vittorie e 2 pareggi nel parziale): l’ultimo ko interno è quello contro il Manchester City (2-4) nel novembre 2017.
– Dries Mertens ha partecipato al 50% dei gol del Napoli in Champions dalla stagione 2016-2017 ad oggi. Ha, infatti, segnato 15 reti e fornito 6 assist da allora (21 gol sui 42 realizzati dagli azzurri). In questa stagione ne ha segnati 5 nella fase a gironi, il suo massimo in carriera. Con un gol, inoltre, raggiungerebbe Marek Hamsik (121) nella classifica marcatori all-time della storia del Napoli.
Statistiche Barcellona
– L’ultima vittoria fuori casa del Barcellona, contro una rivale italiana, durante la fase ad eliminazione diretta è datata aprile 2006, quando i catalani vinsero per 1-0 a San Siro contro il Milan con il gol di Giuly. Al ritorno finì 0-0 al Camp Nou (gol annullato a Shevchenko), con il Barcellona che trovò la qualificazione alla finale. Da allora il Barcellona non ha più vinto nelle trasferte in Italia (1 pareggio e 4 sconfitte nel parziale).
– Il Barcellona arriva da una striscia di 11 qualificazioni consecutive dagli ottavi ai quarti di finale di Champions League: la striscia più lunga del torneo. L’ultima a fermare il Barcellona agli ottavi nella stagione 2006-2007 fu il Liverpool, che raggiunse la finale di Atene (persa contro il Milan). Terza volta agli ottavi per il Napoli che non ha mai ottenuto il pass per i quarti (eliminati dal Chelsea e dal Real Madrid).
– Il Barcellona ha vinto solo una delle ultime otto trasferte in Champions in gare ad eliminazione diretta (2 pareggi e 5 sconfitte nel parziale). L’unica vittoria è quella contro il Manchester United per 1-0 all’Old Trafford ad aprile 2019, ai quarti di finale della scorsa stagione.
– Lionel Messi ha segnato solo 2 reti nella fase a gironi, record negativo delle ultime 10 stagioni (come nell’annata 2009-2010 in cui realizzò due reti). Il record dell’argentino contro squadre italiane, in Italia, è inoltre infelice con 0 gol e 0 assist. L’unico gol in Italia è quello contro il Manchester United, nel 2009, nella finale di Champions League disputata allo stadio Olimpico di Roma: finita 2-0 per i catalani.
Le probabili formazioni
Napoli (4-3-3): Ospina; Di Lorenzo, Manolas, Maksimovic, Mario Rui; Fabian Ruiz, Demme, Zielinski; Callejon, Mertens, Insigne.
Allenatore: Gattuso
Barcellona (4-3-3): Ter Stegen; Semedo, Piqué, Lenglet, Firpo; De Jong, Busquets, Arthur; Messi, Griezmann, Ansu Fati.
Allenatore: Setién
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