Di Lapo De Carlo
Aggiornato: 17 Gennaio 2020
È cambiato tanto, forse non tutto ma abbastanza, per poter dire che i rapporti di forza stanno mutando rapidamente dopo un mercato di gennaio tra i più appassionanti della storia.
Ha iniziato la Juventus con il botto, riuscendo ad aggiudicarsi il giovane Kulusevski dal Parma, poi il Milan ha realizzato il colpo Ibrahimovic, autentico manifesto di un mercato che stava confermando di avere pari dignità di quello estivo. La Fiorentina ha preso Cutrone che in Inghilterra giocava poco e voleva rientrare in Italia, l’Atalanta si è ripresa Caldara e il Napoli, dopo qualche tribolazione, si è aggiudicato Lobotka ma anche il centrocampista del Lipsia Demme.
L’Inter ha invece preparato una sessione entusiasmante, non priva di difficoltà, con Eriksen che sembrava destinato ad essere un desiderio riferito a giugno ed è improvvisamente diventato un’occasione per gennaio. Marotta nel frattempo ha portato a compimento l’acquisto di Ashley Young, capitano del Manchester United, sta chiudendo per Giroud e verificando che ci siano ancora le condizioni per avere persino Vidal. Il colpo di scena più clamoroso lo ha registrato la trattativa tra la Roma e la stessa Inter con al centro Politano e Spinazzola. Uno scambio alla pari sfumato per svariate ragioni, non ancora precisate, e che mettevano al centro la condizione non ottimale del terzino giallorosso e un mancato accordo sul numero di presenze sufficienti per chiudere l’accordo con un riscatto obbligatorio.
Intanto torna a parlare il campo con la prima giornata del girone di ritorno e alcune rose già parzialmente modificate, in attesa che il resto delle operazioni ridefinisca le rose.
Si parte sabato alle 15 con Lazio-Samp che apparentemente è una gara senza storia, considerando il numero di vittorie consecutive della squadra di Inzaghi, ma che Ranieri intende affrontare con un’attenzione particolarmente alta, forse in piccola parte anche perché il tecnico lo vive come un derby. Tra i padroni di casa non ce la fa Correa ma ai doriani mancano Ferrari, Barreto, Ramirez e Depaoli. Sempre domani Sassuolo-Torino e in serata Napoli-Fiorentina, che Gattuso segnala come un match complicato, figlio anche di un rendimento casalingo deludente da quando è sulla panchina partenopea. Viola invece caricati dal passaggio del turno in Coppa Italia ai danni dell’Atalanta.
Domenica all’ora di pranzo il Milan gioca in casa con l’Udinese. Ibra in campo dal primo minuto ma c’è il dubbio Gigio Donnarumma tra i titolari. Intanto i rossoneri stanno puntando ad un altro grande acquisto come Dani Olmo dalla Dinamo Zagabria.
Gli occhi sono naturalmente puntati al duello tra Inter e Juve sul mercato e per la lotta scudetto, che registra anche la partecipazione della Lazio. L’Inter è ospite del Lecce con il quale aveva trovato un poker promettente nella prima giornata di campionato. Sullo stesso campo la Juventus aveva pareggiato 1-1 il 26 ottobre ed è un monito per gli uomini di Conte che avranno un Ashley Young in più ma anche tutta la rosa a disposizione, ad eccezione di D’Ambrosio e Asamoah.
La Juve è invece impegnata allo Stadium in serata contro il Parma, reduce dall’eliminazione in casa contro la Roma. Bianconeri con la coppia Dybala, Ronaldo e un Higuain che probabilmente partirà dalla panchina. Sarri sceglie di puntare su Ramsey mentre la squadra di D’Aversa ritrova Gervinho verso il quale c’è il dubbio sulla partenza da titolare.
Gara interessante e scivolosa per la Roma con parecchi problemi sulle fasce. Assenti per squalifica Kolarov e Florenzi potrebbe giocare clamorosamente proprio Spinazzola che sembrava ormai destinato all’Inter.
Rispetto al girone di andata le premesse sono quelle di un maggiore equilibrio tra Inter, Juve e Lazio, una solidità superiore del Milan e un’Atalanta più consapevole.
Il mercato non è ancora finito ma il tavolo ora è apparecchiato diversamente.
Giornalista e direttore Radio Nerazzurra, opinionista a Sport Mediaset e TL, insegno comunicazione in Università e ad aziende. Ho un chihuahua come assistente e impartisco severe lezioni nella nobile arte del tennis ad amici e parenti.