La Bundesliga è giunta al giro di boa. Con la 17a giornata disputata lo scorso weekend, infatti, si è concluso il girone di andata del massimo campionato tedesco edizione 2019-2020. In vetta alla classifica c’è  attualmente con 37 punti il Red Bull Lipsia allenato da Julian Nagelsmann. Guai a parlare di sorpresa, però, perché i “tori rossi” sono una bella conferma dopo le buone stagioni scorse, una realtà nella quale anche i talenti che hanno fallito altrove riescono a trovare nuova linfa. È il caso, ad esempio, di Patrik Schick, 23enne attaccante della Repubblica Ceca che dopo aver messo a segno 3 gol in 24 partite nella precedente stagione con la Roma, ne ha già segnati 4 in 7 presenze con il Lipsia. L’alfiere più importante della squadra di Nagelsmann, rimane però Timo Werner, coetaneo di Schick, che di reti ne ha già messe a segno 18 e tallona ad una sola lunghezza di distanza il bomber del Bayern Monaco, Robert Lewandowski.

Bundesliga: Moenchengladbach, Bayern e Dortmund inseguono

Alle spalle del RB Lipsia, al termine del girone d’andata di Bundesliga, troviamo il Borussia Moenchengladbach (35). La forza della squadra allenata da Marco Rose è rappresentata dal collettivo, che riesce a portare in gol diversi elementi anche di difesa e centrocampo. Non avrà il bomber da 20-30 gol a stagione, ma il Moenchengladbach, sulle 33 reti totali, ne ha messe a segno 7 con i difensori e 9 con i centrocampisti.

In risalita il Bayern Monaco (33) di Hans-Dieter Flick, subentrato in panchina a Niko Kovac. I campioni di Germania hanno avuto certamente un rendimento altalenante, ma con tre vittorie consecutive nelle ultime giornate, hanno agganciato il terzo posto a soli quattro punti dalla vetta. I bavaresi, mai come quest’anno, si sono rivelati Lewandowski dipendenti, perché i tanti e promettenti giovani presenti in rosa e nel giro della nazionale stanno rendendo al di sotto delle aspettative. Nel girone di ritorno la differenza potrebbe farla il brasiliano Coutinho, apparso in netta crescita nelle ultime uscite dell’andata, in cui ha dato anche un buon contributo in termini realizzativi.

Al quarto posto del massimo campionato tedesco troviamo il Borussia Dortmund dello svizzero Lucien Favre. I gialloneri hanno collezionato un bottino di 30 punti, frutto di un rendimento non in linea con le aspettative estive, anche per via dei tanti infortuni che hanno falcidiato la rosa. Attualmente, il Dortmund ha ai box elementi troppo importanti come Marco Reus e Axel Witsel, che rappresentano dei punti cardine della tattica di Favre, oltre a contribuire in maniera importante in fase realizzativa. Il solo Sancho, che fin qui ha messo a segno 9 reti  in 15 presenze, non può bastare per la risalita dei gialloneri, ma non è da escludere che dal mercato di gennaio arrivino pedine utili ad innalzare il tasso tecnico della squadra.

Schalke 04 gradita sorpresa

A pari punti con il Borussia Dortmund c’è uno Schalke 04 che rappresenta una graditissima sorpresa, dopo aver lottato sostanzialmente per non retrocedere la passata stagione. Dopo la parentesi di mister Domenico Tedesco, il nuovo allenatore David Wagner sta svolgendo un lavoro egregio con un parco giocatori tutt’altro che irresistibile. Il tecnico tedesco naturalizzato statunitense sta puntando molto sul gioco, che gli ha consentito nelle ultime settimane di sopperire a numerose assenze per infortunio, come quelle di Nastasic, Salif, Weston, Schopf, Stambouli e Uth.

Stanno lottando per un posto nelle prossime competizioni europee anche il Bayer Leverkusen, 6° con 28 punti, Hoffenheim (27), Friburgo (24) e Wolfsburg (23). Molto deludente la stagione del Werder Brema, che si trova attualmente penultimo con 14 punti e con il forte rischio di finire il prossimo anno in Bundesliga 2. Ha solo un punto in più il Fortuna Dusseldorf, formazione che può vantare il terzo marcatore della Bundesliga, l’esperto centravanti Rouwen Hennings, che a 32 anni sta sostanzialmente tenendo da solo in vita le speranze di salvezza dei suoi.

18a giornata: i match clou

Alla ripresa, diversi club di Bundesliga potrebbero presentarsi con diversi elementi nuovi, ragion per cui i rapporti di forza potrebbero cambiare, ma difficilmente essere stravolti. Tra i match più interessanti della prima di ritorno, in programma tra il 17 e il 19 gennaio, da seguire Augusta-Dortmund, Hertha-Bayern, Lipsia-Union Berlino e Schalke 04-Moenchengladbach.