Settimana avara di soddisfazioni nelle coppe europee per le squadre italiane in campo. Ancora ferma l’Eurocup, in Champions è arrivato un doppio stop per Sassari e Brindisi, ma anche in Eurolega Milano incappa nella terza sconfitta consecutiva per mano della Stella Rossa di Belgrado. Insomma, le 3 principali inseguitrici della Virtus Bologna in campionato “battono in testa” e, considerando lo scontro diretto tra Brindisi e Sassari, il turno sembra ancora una volta favorevole all’imbattuta capolista.

FORTITUDO (12pts) – TRENTO (10pts)

La fortitudo apre il 12° turno ospitando Trento nel consueto Saturday Night. Possibile recupero lampo per Aaron Craft che, solo tre settimane dopo l’operazione al menisco, potrebbe giocare qualche minuto già sabato sera, per poi tornare “full time” per il rush finale di Eurocup. La Fortitudo viene dal turno di riposo e proverà a sfruttare il buon momento per provare il colpo con una diretta concorrente-playoff. Traguardo storico per capitan Mancinelli, che è a soli 9 minuti da Dan Gay, per diventare il 4° giocatore “più in campo” nella storia della F, alle spalle di leggende biancoblù come Gianluca Basile, Carlton Myers e Gregor Fucka.

BRESCIA (12pts) – PISTOIA (6pts)

Lunch-game domenicale al Palaleonessa, dove Brescia ospita Pistoia e soprattutto saluta il debutto di Ojars Silins, arrivato per sopperire alla pesante perdita di Ken Horton (frattura alla mano, 2 mesi). Occhio però all’Oriora che ha vinto la terza gara della sua stagione, superando la Reyer al Palacarrara, e adesso gioca un po’ più leggera avendo agganciato al penultimo posto della classifica la coppia Cantù-Trieste. Sfide da ex per Vincenzo Esposito, 97 panchine in 3 anni sulla panchina toscana, che però da avversario, non ha mai vinto (2 sconfitte in 2 sfide sulla panchina di Caserta e Sassari).

PESARO (0pts) – MILANO (14pts)

Il programma domenicale prosegue con la sfida della Vitrifrigo Arena tra Pesaro e Milano. La Carpegna prosciutto ha esonerato in settimana coach Federico Perego, richiamando un ex storico come Giancarlo Sacco, che in pochi mesi (e forse con qualche giocatore nuovo) cercherà l’impresa di rimontare partendo dal tragico 0-10 attuale. L’esordio contro l’Armani Exchange non sembra dei più comodi per la ripartenza pesarese, ma l’Olimpia non è a sua volta in un gran momento: ieri sera terza sconfitta consecutiva in Eurolega contro la Stella Rossa al Forum e zona playoff a rischio per la prima volta in stagione. In più, ed è la parte più grave, con Gudaitis ancora fuori, e Micov perso per infortunio domenica scorsa nella sfida con Reggio Emilia, ieri sera si è fermato ancora Nemanja Nedovic (risentimento muscolare), con Ettore Messina apparso molto preoccupato per i possibili tempi di recupero della guardia serba.

CANTÙ (6pts) – VARESE (10pts)

A Desio arriva la 144esima edizione di Cantù-Varese, il derby lombardo più sentito e acceso della nostra pallacanestro. I padroni di casa lo affrontano nel peggior momento stagionale, con il penultimo posto “sul groppone” e una striscia negativa che ha tolto fiducia al giovane gruppo di Pancotto. Varese, che ha vinto 4 degli ultimi 5 episodi del derby, viene da 4 vittorie in 5 gare a Masnago (perso solo l’esordio con Sassari) e vuole il cambio marcia in trasferta per stabilizzarsi nelle prime 8 della classifica. 27° confronto tra i due allenatori, con Caja a 17 vittorie, contro le 9 dell’attuale coach canturino.

BRINDISI (14pts) – SASSARI (14pts)

Big match di giornata al Palapentassuglia, dove va in scena la sfida tra due delle tre dirette inseguitrici della Virtus fuggitiva. È anche una specie di Derby di Champions League tra deluse, con Brindisi sconfitta mercoledì a Saragozza dopo 2 tempi supplementari, mentre Sassari ha perso di un solo punto in casa contro Manresa. E se il Poz si è di certo molto arrabbiato con i suoi, coach Vitucci (senza Banks in Spagna) ha dovuto registrare la perdita di Kelvin Martin, vittima di un guaio muscolare al quadricipite (da valutare), ma che di sicuro lo esclude dalla sfida di domenica. Occhio al “fattore” Adrian Banks, di ritorno dagli Stati Uniti dopo la nascita del figlio, e possibile variabile impazzita su una sfida che Sassari dovrebbe riuscire (sulla carta) a controllare.

CREMONA (12pts) -VIRTUS BO (20pts)

Dopo il successo su Cantù, e la seconda settimana “intera” di allenamento per lo stop dell’Eurocup, la Segafredo riparte dalla trasferta del Palaradi a caccia dell’11esima vittoria consecutiva. Cremona viene da 4 vittorie, successive all’inserimento del neoacquisto Ethan Happ (16 punti e 9 rimbalzi di media) e cerca l’impresa (con Diener sempre out e Matthews in dubbio): la Vanoli ha anche vinto le ultime 4 sfide contro la Virtus (compresa la semifinale di Coppa Italia 2019), ma in quelle partite Milos Teodosic non vestiva la maglia delle V nere.

TREVISO (10pts) – REGGIO (10pts)

Dopo la sconfitta di Trieste, Treviso riparte dal Palaverde dove sale la Grissin Bon, reduce dalla onorevole sconfitta del Forum contro Milano. Il coach trevigiano Max Menetti ritrova il suo passato (258 partite sulla panchina reggiana, record del club) in una gara da vincere a tutti i costi, mentre Maurizio Buscaglia (3 sconfitte nelle ultime 4 gare) cerca la terza vittoria in trasferta della stagione per restare in orbita playoff. Partita croccante.

ROMA (10pts) – TRIESTE (6pts)

Chiude la 12a giornata la sfida del Palaeur, dove Roma e Trieste cercano un successo energizzante in un momento delicato della loro stagione. L’Allianz ha festeggiato il nuovo main sponsor con un successo cruciale su Treviso, e ora cerca la seconda vittoria in trasferta (dopo il colpo a Sassari del 13 ottobre). Roma viene dalla “sberla” di Masnago e non può sbagliare. Partita da tripla.

In vista della fine del 2019, intanto, arriva anche una notizia positiva per tutto il movimento cestistico: il big match di fine anno tra Segafredo e Armani Exchange infatti, sarà in prima serata su RAI 2. Uno spot per la pallacanestro italiana, oltre a una potenziale anteprima di Finale Scudetto.
Mica male.